visual storytelling per emozionare il cliente

Visual Storytelling: emoziona il tuo cliente

Il Visual storytelling è un asset strategico per molte attività, che si tratti di personal branding che di piccole o medie imprese. Attraverso l’uso di immagini, grafiche e video, il visual storytelling offre un modo coinvolgente per trasmettere il tuo messaggio e creare un legame duraturo con le persone. In questo articolo, esploreremo come catturare l’attenzione, costruire un clima emotivo e creare contenuti visivi convincenti per emozionare il tuo cliente.

Indice dei contenuti

  1. Cattura l’Attenzione dei Tuoi Clienti
  2. Costruisci il clima emotivo per un visual storytelling efficace
  3. Tipologie di Contenuti Visivi: Immagini, Grafiche e Video
  4. Visual storytelling per creare contenuti visivi coinvolgenti

Cattura l’attenzione dei tuoi clienti

La prima sfida che si pone un progetto di visual storytelling è catturare l’attenzione del pubblico.

I tuoi clienti navigano tra una quantità enorme di informazioni ogni giorno, sono costantemente bombardati da continue immagini, perciò è essenziale distinguersi dalla massa.

Devi sapere che i nostri cervelli sono progettati per elaborare immagini, colori e forme più rapidamente rispetto a parole e numeri.

Questa è la ragione per cui il contenuto visivo è così potente e riesce a trasmettere messaggi complessi in pochi secondi, creando un’esperienza coinvolgente per il consumatore.

Il visual storytelling è una forma di comunicazione che utilizza immagini, video, infografiche e altri elementi visivi per trasmettere un messaggio o una storia.

Se fatto in maniera coinvolgente, sfrutta la capacità del nostro cervello di elaborare informazioni visive in modo rapido ed efficace. Mentre le parole possono richiedere tempo per essere lette e comprese, le immagini arrivano immediatamente e trasmettono facilmente emozioni e concetti complessi.

Il racconto visivo può assumere molte forme, come fotografie, illustrazioni, animazioni e video. Questa varietà di mezzi consente al brand di adattarsi ai diversi canali di comunicazione e di raggiungere un pubblico più ampio.

Ad esempio, su piattaforme come Instagram e Pinterest, le immagini sono al centro dell’esperienza utente, mentre su YouTube i video sono il mezzo principale per raccontare storie coinvolgenti.

Naturalmente la scelta del formato visivo dipende dal tipo di messaggio che si desidera trasmettere e dal pubblico di riferimento.

Il racconto visivo può essere utilizzato in vari contesti, come la promozione di prodotti o servizi, la presentazione di testimonial aziendali, la condivisione di storie di successo dei clienti e molto altro ancora.

Ogni settore e ogni azienda può ottenere benefici utilizzando il visual storytelling per catturare l’attenzione dei clienti e differenziarsi dalla concorrenza.

Gli esseri umani sono programmati per cercare e riconoscere pattern, forme e colori. Questo istinto ci aiuta a sopravvivere nell’ambiente circostante e ci permette di dare un senso al mondo che ci circonda.

La psicologia del visual storytelling si basa proprio sul modo in cui il nostro cervello elabora le informazioni visive e crea significato.

Quando vediamo un’immagine o un video, il nostro cervello inizia immediatamente a cercare elementi riconoscibili e a creare connessioni con le nostre esperienze e conoscenze precedenti.

Questo processo avviene a un livello inconscio e ci permette di elaborare informazioni visive in modo rapido ed efficiente.

Inoltre, il racconto visivo attiva le emozioni in modo più potente rispetto al testo scritto. Le immagini possono suscitare gioia, tristezza, paura o sorpresa in modo istantaneo, creando un legame emotivo tra il consumatore e il brand. Questo legame emotivo è fondamentale per creare una connessione duratura con i tuoi clienti e per fidelizzarli nel tempo.

Per altro, il primo impatto visivo è cruciale, perciò investire il tuo tempo nella creazione di un’estetica visiva unica e riconoscibile può fare la differenza.

Oltre all’aspetto visivo, l’utilizzo di titoli accattivanti e descrizioni coinvolgenti può aumentare ulteriormente l’interesse del pubblico. Sii conciso e chiaro nel tuo messaggio, comunicando immediatamente il valore che il tuo prodotto o servizio offre.

Costruisci il clima emotivo per un visual storytelling efficace

Una volta catturata l’attenzione, è il momento di dedicarti alla costruzione del clima emotivo. Il visual storytelling consente di trasmettere emozioni in modo potente attraverso l’uso di immagini che evocano sentimenti specifici.

Riuscire a influenzare lo stato emotivo del pubblico, quando osserva qualcosa di te, può aiutarti a connetterti profondamente con lui e a creare coinvolgimento.

Progettare la giusta atmosfera permette di agire sul clima emotivo di ciò che le persone stanno vedendo. Infatti, grazie a luce e colori puoi esprimere momenti di tranquillità o momenti di tensione o mistero.

Creare l’atmosfera vuol dire usare diversi mezzi per solleticare una serie di sensazioni ed emozioni quando osservi o ti immergi in un brand.

Ad esempio, se il tuo brand è incentrato sulla felicità e sulla gioia, utilizza immagini luminose e colorate che riflettano queste emozioni.

Avere un’ immagine vuol dire mostrare una rappresentazione visiva reale, fittizia o astratta di te, di ciò che fai e di come lo fai.

Se ad esempio lavori nel mondo dei servizi, penso a consulenti formativi, coaching, marketer, dovresti chiederti: come posso rappresentare un’immagine del mio lavoro oltre mostrare me come figura?

Questo è il ragionamento da fare per costruirti un’immagine singolare e che appartenga solo a te.

Ti aiuterà moltissimo lavorare con l’immaginazione, la metafora, le similitudini. Inizia a dare un’immagine ai concetti astratti che descrivono il tuo mondo lavorativo.

Devi sforzarti di rendere tangibile qualcosa che è di per sé intangibile, come i servizi, diversamente da chi invece vende prodotti.

Per esempio se vuoi parlare di una trasformazione che fai compiere al tuo cliente acquistando il tuo servizio, potresti usare la metafora del bruco che si trasforma in farfalla, dopo una gestazione avvolto nella crisalide.

La puoi rappresentare con un’illustrazione, una foto o un video velocizzato per mostrare il processo di cambiamento.

Per definire la tua immagine non è detto che devi avere un percorso lineare e puramente descrittivo. Hai tante possibilità tra cui scegliere, che rientrano in quella che viene definita immagine coordinata.

Se vendi prodotti, gli oggetti che crei, saranno un ottimo tramite per costruire un visual storytelling coinvolgente. Puoi focalizzarti sul clima emotivo legato alla difficoltà di trovare ispirazione o nuove idee o sulla gioia di vedere nascere nuovi prodotti.

Il prodotto diventa un modo per raccontare te e ciò che stai vivendo, è il mezzo per parlare alla pancia delle persone mostrando cosa provi e senti mentre ti dedichi al tuo lavoro.

Il consiglio è quello di variare la tua comunicazione con un’immagine articolata, composta di più elementi. Ogni volta mostrerai un pezzetto del tuo mondo attraverso immagini che descrivono te, il tuo brand, i tuoi servizi o prodotti, la personalità, il dialogo con i tuoi clienti, il tuo contesto.

Tutti questi “frame visivi” messi insieme racconteranno i diversi aspetti del tuo brand. Non limitarti a mostrare solo te stessa o al contrario solo i tuoi prodotti, faresti un doppio errore:

  • annoiare a morte il tuo utente perché non crei dinamismo visivo, appeal e diversità. La noia è un nemico dell’originalità, dell’efficacia e dell’emozione.
  • raccontare solo una piccola parte del tuo brand, che invece è composto di tantissimi aspetti, tutti interessantissimi e tutti ugualmente validi e in attesa solo di essere raccontati.

La coerenza è fondamentale per creare un legame emotivo duraturo.

Scegli uno stile visivo che si allinei ai valori del tuo brand e mantienilo costante in tutti i tuoi contenuti. Questo non solo rafforzerà la tua identità visiva, ma consentirà anche ai tuoi clienti di associare istantaneamente determinate emozioni al tuo marchio.

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Tipologie di contenuti visivi: immagini, grafiche e video

Il visual storytelling si esprime attraverso diverse forme di contenuti visivi.

Le immagini sono uno dei tipi di contenuti visivi più diffusi e possono essere utilizzate in molti contesti diversi.

Possono essere fotografie reali o illustrazioni create digitalmente. Le immagini vengono utilizzate per rappresentare prodotti o servizi, per mostrare testimonial aziendali o per creare un’atmosfera che riflette i valori del tuo brand.

Assicurati che le immagini utilizzate siano di alta qualità e rispecchino il tuo brand in modo autentico. Se puoi evita le foto stock, troppo patinate e senza anima.

Ancora, le grafiche sono un ottimo modo per presentare dati e informazioni in modo chiaro e accattivante. Utilizza infografiche e visualizzazioni creative per rendere comprensibili concetti complessi e coinvolgere il pubblico in modo più efficace.

Penso a tutte quelle professioni che hanno bisogno di avvallare i loro contenuti mostrando dati a supporto, come marketer, consulenti finanziari o commercialisti.

Quanto sarebbe emozionante mostrare un visual storytelling costruito su infografiche originali, che usano animazioni e i colori del tuo brand?

Ricordati che la complessità visiva al giorno d’oggi è sempre più un fattore di interesse per l’utente, perché lo spinge a soffermarsi sull’immagine. La indaga con più calma, cerca di comprenderla nei suoi infiniti intrighi e lo intrattiene.

Al contrario se costruisci il tuo visual storytelling in maniera banale e ripetitiva, con il modello “facciamola semplice”, rischi che i tuoi contenuti passino inosservati e non vengano ricordati.

Il video è un ulteriore mezzo di comunicazione che consente di raccontare storie in modo dinamico. Sono uno dei mezzi più potenti per raccontare storie coinvolgenti perché vengono sollecitati vista e udito contemporaneamente e c’è il movimento che fa percepire tridimensionalità.

Il video è in grado di coinvolgere il pubblico in modo emozionale e memorabile. I video possono essere brevi o lunghi, a seconda del canale di distribuzione e del tipo di messaggio che si desidera trasmettere.

Inoltre se inserisci una voce fuori campo, che aiuta l’utente a seguire il racconto, otterrai un effetto ancora più dirompente.

I video possono essere utilizzati per presentare prodotti, mostrare il dietro le quinte dell’azienda, condividere testimonianze dei clienti o creare contenuti educativi.

Le illustrazioni sono un altro modo di usare il racconto per immagini. Possono essere disegni statici, come anche piccole animazioni che attraverso il movimento incantano lo spettatore.

Stanno prendendo sempre più piede nella comunicazione social, perché donano poesia, delicatezza e un modo alternativo di descrivere il brand.

Se le illustrazioni possono essere un modo di raccontare il tuo brand, progetta con cura il tuo visual storytelling in modo da inserirle con scopo e strategia.

Visual Storytelling per creare contenuti visivi coinvolgenti

La chiave per creare contenuti visivi coinvolgenti è la coerenza e l’originalità. Per farlo devi sviluppare uno stile visivo unico che distingua il tuo brand dagli altri.

Il primo passo è usare colori che richiamino l’identità del tuo marchio ed essere coerente nell’applicarli a tutti i tuoi materiali visivi.

Un secondo step è raccontare storie autentiche in modo da risuonare con il tuo pubblico. Le persone sono naturalmente attratte dalle narrazioni che sentono reali e autentiche. Si emozionano perché sentono appartenergli, magari hanno vissuto una storia simile e con le tue immagini fai riaffiorare in loro il ricordo.

Condividi storie di successo dei tuoi clienti, mostra il dietro le quinte del tuo business e crea una connessione umana che va oltre il semplice scambio commerciale.

Mostra anche il lato più umano del tuo brand, ad esempio come hai superato una difficoltà, cosa ti è successo e cosa hai imparato da quella esperienza.

L’interattività è un altro elemento chiave per coinvolgere il pubblico. Utilizza sondaggi, quiz interattivi o contenuti che invitino il pubblico a partecipare attivamente.

Sulle stories di Instagram puoi usare molto queste tecniche e animare con scopo i tuoi contenuti visuali.

Questo non solo aumenterà l’engagement, ma consentirà anche di raccogliere preziose informazioni sulle preferenze e le esigenze dei tuoi clienti.

Quando un’azienda utilizza il racconto visivo in modo efficace, può trasmettere valori, personalità e obiettivi in modo chiaro e coinvolgente. Questo aiuta a creare una connessione emotiva con il pubblico e a differenziarsi dalla concorrenza.

Ad esempio, se un brand vuole trasmettere l’idea di sostenibilità e responsabilità ambientale, potrebbe utilizzare immagini e video che mostrano l’uso di materiali riciclati o processi produttivi eco-friendly.

Questi contenuti visivi creano una percezione positiva del brand come azienda “green” e attenta all’ambiente.

In conclusione, il visual storytelling è una potente strategia per emozionare il tuo cliente e per catturare la sua attenzione. Quindi costruisci un clima emotivo attraverso una narrazione autentica e crea contenuti visivi convincenti che distinguano il tuo brand.

Investi nel potere delle immagini per comunicare in modo efficace e lasciare un’impressione duratura nella mente del tuo pubblico. Contribuirai così a consolidare la tua reputazione e a creare un’immagine di marca solida e coerente nel tempo.

Se vuoi approfondire altri contenuti, scopri Come progettare il tuo ufficio con il branding, oppure Il colore giallo nella strategia di branding.

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