come usare il verde nella brand identity

Come usare il verde nella Brand Identity per trasmettere i valori di un’azienda ecosostenibile

Quando si tratta di comunicare i valori di un’azienda ecosostenibile, il verde rappresenta più di un semplice colore. Diventa un messaggero di fiducia, natura e impegno verso l’ambiente. In questo articolo, esplorerai la psicologia del colore verde, come applicarlo nell’immagine coordinata e i punti di forza di utilizzare il verde nella brand identity. Inoltre, ti racconterò di un caso studio concreto: il brand Bema Bio, che appartiene a uno storico marchio dell’industria della cosmesi italiana eco-bio.

Indice dei contenuti

  1. La psicologia del colore verde nella brand identity
  2. Applicazione del verde nell’immagine coordinata
  3. Punti di forza nell’utilizzo del verde nella Brand Identity
  4. Caso Studio: Bema Bio, l’eccellenza della cosmesi eco-bio

La psicologia del colore verde nella brand identity

Il verde è un colore che evoca una vasta gamma di emozioni e associazioni, tutte legate alla natura.

Dal punto di vista psicologico, il verde è spesso associato a sentimenti di tranquillità, freschezza e armonia.

Per tutte queste qualità, il verde è un colore che sta diventando sempre più protagonista nel mondo del branding.

Il suo utilizzo è un potente veicolo di significato e connessione emotiva, infatti non è mai considerato solo un semplice colore.

Intanto devi sapere che è il secondo colore più amato, dopo il blu. Ma cosa ce lo fa tanto amare?

Innanzitutto perché questo colore lo associamo al mondo naturale, portandosi dietro tutte quelle sensazioni positive che l’essere umano prova quando è a contatto con la natura.

Le sue sfumature richiamano immagini vivide della natura in tutta la sua bellezza e abbondanza: dalla lussureggiante vegetazione dei boschi, ai prati di erba fresca che ondeggiano al vento, fino ai giardini in fiore che emanano vitalità.

Questa connessione intrinseca con la natura attiva una risposta emotiva profonda negli individui, inducendo sentimenti di tranquillità, freschezza e armonia.

È come se il colore stesso trasportasse gli osservatori in un’oasi di pace e serenità, offrendo un rifugio dallo stress della vita quotidiana.

Difatti, è considerato il colore della rinascita, della crescita e della prosperità, riflettendo il ciclo eterno di rigenerazione e rinnovamento che caratterizza il mondo naturale.

Questa associazione con la vitalità e la rigenerazione aggiunge un’ulteriore dimensione al potere evocativo del verde, in grado di trasmettere un senso di speranza e possibilità.

Dal punto di vista psicologico, l’influenza del verde sulle emozioni e sul comportamento è stata ampiamente studiata.

Si è dimostrato che l’esposizione al verde ha effetti positivi sul benessere mentale e fisico delle persone. In particolare, riduce lo stress, migliora l’umore e aumenta la concentrazione.

Queste scoperte supportano ulteriormente il valore del verde come scelta di colore ideale per trasmettere sensazioni di calma, freschezza e vitalità nella brand identity delle imprese.

Specialmente quelle attività o professioni che si impegnano per la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente.

Per questo il verde può essere un’ottima scelta per aziende ecosostenibili che desiderano trasmettere un senso di fiducia e integrità ai consumatori.

Applicazione del verde nell’immagine coordinata

Quando si sceglie d’incorporare il verde nella brand identity di un’azienda ecosostenibile, è bene considerare attentamente diversi aspetti, che vanno oltre la semplice selezione del colore.

Le svariate sfumature del verde, l’accoppiamento con altri colori e l’uso dei materiali contribuiscono a definire l’impatto e il messaggio trasmesso dall’immagine coordinata dell’azienda.

Nella brand identity di attività ecosostenibili, le tonalità di verde utilizzate spesso richiamano le sfumature della natura.

Ad esempio il verde bosco, tinta molto profonda e intensa, il verde smeraldo brillante e vivace, o il verde oliva più tenue e poco saturo.

Queste tonalità non solo evocano un senso di calma e fiducia, ma anche un legame autentico con l’ambiente, sottolineando l’impegno aziendale verso la sostenibilità e la conservazione del pianeta.

Per ottenere un’immagine coordinata efficace ed equilibrata, gioca un ruolo cruciale l’accoppiamento del verde con altri colori.

Il verde si sposa bene con tonalità terrose come sabbia, beige, terracotta, marrone e grigio. In realtà, queste tinte richiamano alla mente materiali naturali come legno, pietra e terra.

L’aggiunta del bianco, nella palette colore, può trasferire valori di purezza e freschezza, oltre che conferire un aspetto luminoso all’insieme.

Il blu e il verde sono due colori che si associano naturalmente all’acqua e all’ambiente. Accostandoli si crea un’immagine evocativa che aiuta a trasmettere i valori di ecologia e purezza.

Al di là del colore, l’utilizzo di materiali e texture naturali può contribuire significativamente a rafforzare l’immagine ecosostenibile di un’azienda.

Ad esempio, l’impiego di carta riciclata per i materiali di marketing e per il packaging, non solo riduce l’impatto ambientale, ma comunica anche un impegno tangibile verso la sostenibilità e l’uso responsabile delle risorse naturali.

Allo stesso modo, l’uso di materiali come il legno riciclato o il cartone kraft può aggiungere un tocco di autenticità e coerenza alla brand identity, riflettendo i valori e gli ideali d’impresa.

Oltre all’immagine coordinata classica, per rafforzare la brand identity, è possibile applicare gli stessi principi anche all’interior design degli spazi aziendali.

Grazie all’impiego del verde e del legno, si otterranno ambienti lavorativi che hanno al centro il benessere delle persone, ma saranno anche veicolo comunicativo dei valori legati all’ecosostenibilità.

L’utilizzo di questi materiali e colori crea un ambiente curato e rilassante, con ricadute positive sul personale che lo vive quotidianamente.

Inoltre, la coerenza con la brand identity, percepibile da collaboratori e clienti in visita presso l’azienda, rafforza il posizionamento del brand e la sua reputazione.

In conclusione, l’uso efficace del verde nella brand identity e nell’interior branding di un’azienda ecosostenibile, richiede una visione d’insieme attenta e scrupolosa.

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Punti di forza nell’utilizzo del verde nella Brand Identity

L’utilizzo del verde nella brand identity di un’azienda ecosostenibile offre una serie di vantaggi distintivi che vanno oltre il mero aspetto estetico.

Innanzitutto, il verde è universalmente associato alla sostenibilità e all’ambiente, rappresentando un simbolo visivo di impegno verso pratiche commerciali responsabili e rispettose dell’ecosistema.

Questo colore evoca istantaneamente connessioni emotive con concetti come la natura, la freschezza e la vitalità. Per altro, fornisce un mezzo efficace per comunicare i valori fondamentali dell’impresa in modo chiaro e immediato.

Dove la sfida per emergere è sempre più ardua, distinguersi dalla massa è essenziale per il successo di un’azienda.

Utilizzare il verde come colore principale nella brand identity può essere un’arma potente per differenziarsi dalla concorrenza.

In un mercato in continua evoluzione, i consumatori, sempre più sensibili alle tematiche ambientali, sono alla costante ricerca di alternative eco-compatibili che rispecchino i loro valori.

L’adozione del verde come elemento chiave dell’identità visiva aziendale può rivelarsi una strategia vincente per catturare l’attenzione di questa nicchia di mercato in crescita.

Evitare il greenwashing è fondamentale. I consumatori non perdonano facilmente le aziende che si professano ecosostenibili senza concrete azioni a supporto.

La correttezza e l’impegno autentico sono requisiti imprescindibili per rendere credibile l’immagine di brand che si vuole costruire.

L’obiettivo è distinguersi come un marchio autenticamente e attivamente impegnato nella sostenibilità. In questo modo il verde diventa un simbolo di coerenza e autenticità, valori sempre più ricercati dai consumatori.

In un’epoca di crescente attenzione alla trasparenza, il verde assume un ruolo ancora più importante. Le aziende che lo inseriscono nella propria identità visiva dimostrano la loro dedizione ai valori di integrità e responsabilità, rafforzando la fiducia dei consumatori.

In sintesi, l’utilizzo del verde nella brand identity di un’azienda ecosostenibile non è solo una scelta estetica, ma una decisione strategica.

Caso Studio: Bema Bio l’eccellenza della cosmesi eco-bio

Nata a Rovigo come Bema Cosmetici, con oltre 60 anni di esperienza, l’azienda ha sviluppato diverse linee di prodotti. Tra queste Bema Bio si distingue come una vera e propria eccellenza nel panorama della cosmesi eco-bio, dove il verde è il fulcro della sua identità visiva.

Il verde, infatti, non è solo un colore, ma la filosofia stessa del brand, incarnando elementi simbolici di vita, rigenerazione e sostenibilità. 

D’altra parte, questi aspetti simbolici vengono riassunti nei valori aziendali di Natura, Famiglia, Cura, Tradizione e Determinazione.

Ho ripensato a tutti questi aspetti quando ho costruito la Brand Identity rinnovata di Bema Bio.

Le proposte colore sono emerse dopo un grande lavoro di analisi e strategia, confronto col mercato e con i competitor.

Il verde è stato declinato in 3 tonalità: chiara, media e scura, ed è il tramite per supportare perfettamente i suoi valori e il suo approccio al lavoro:

  • ricerca continua di formule e ingredienti naturali efficaci
  • rispetto per le risorse della terra 
  • impegno verso la sostenibilità

La freschezza del verde chiaro rappresenta la purezza degli ingredienti bio.

Il verde medio, vibrante e intenso, simboleggia la vitalità e l’energia della natura.

Infine, il verde scuro evoca la solidità e l’affidabilità di un’azienda con una lunga tradizione.

Ma non è solo una questione di estetica. Il verde di Bema Bio è una vera e propria dichiarazione d’intenti.

L’azienda si impegna a utilizzare ingredienti naturali, ecologici e sostenibili, a ridurre l’impatto ambientale e a creare prodotti in armonia con l’uomo e la natura.

I consumatori, sempre più attenti alla sostenibilità e alla trasparenza, sono attratti da un brand che si presenta in modo autentico e affidabile.

Il verde diventa quindi un simbolo di fiducia, un invito a vivere in armonia con la natura e a prendersi cura di sé stessi con prodotti di alta qualità.

La scelta di usare una scala monocromatica deriva dall’esigenza di aggiungere ulteriori colori per identificare diverse linee prodotto e packaging. 

Più essenziale e “neutro” risulterà il marchio e maggiori saranno le possibilità di personalizzazione, varianti grafiche e comunicative a cui associarlo.

Quando si progetta un marchio, in questo caso un logotipo, serve pensarlo in una visione ampia e completa, tenendo conto di tutti i possibili impieghi.

Durante la costruzione del Prisma di Kapferer, ovvero una sorta di carta d’identità visiva del brand, ho definito quali colori potevano ben rappresentare l’universo narrativo e il tipo di personalità che doveva incarnare Bema Bio. 

Per quanto riguarda l’aspetto fisico del brand i colori sono:

– verde per sottolineare naturalità ed ecologia

 rosa per evidenziare la gentilezza e la femminilità 

arancio per tocchi di allegria e spontaneità 

– bianco caldo e sabbia come neutri  

– il volto di donna per mostrare la femminilità e la cura delle problematiche della pelle

– fiori e piante per ricordare l’origine degli ingredienti vegetali

In un mercato di forte crescita, come quello della cosmesi eco-bio, Bema Bio ha saputo distinguersi comunicando i suoi valori in modo chiaro e immediato.

L’azienda veneta dimostra come il verde possa essere utilizzato con successo per creare una brand identity forte e distintiva, capace di trasmettere i valori del brand e di conquistare la fiducia dei consumatori.

Un esempio da seguire per tutte le aziende che desiderano abbracciare la sostenibilità e costruire un futuro più verde.

Se vuoi approfondire la strategia di branding, puoi leggere Il colore giallo nella strategia di branding, oppure scopri Come progettare il tuo ufficio con il branding.

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